La nostra cittadina pur avendo una
piccola estensione territoriale sembra detenere il singolare record
delle discariche abusive.
Così mentre al Comune si trastullano e
bivaccano gioiosi dell'iniziativa "riempiamo i cassonetti di colori" ...
noi cittadini "rompiscatole" continuiamo a segnalare l'oscenità dei
colori caratteristici di questi orribili scempi e il completo
disinteresse dei responsabili del "palazzo". |
|
Continuiamo a ragion veduta a ritenere
insufficienti gli interventi intrapresi dai nostri
Amministratori al fine di tutelare la causa ambientalista.
Rimarchiamo i comportamenti folcloristici
e propagandistici di iniziative come quella appena conclusa.
Quando pensiamo all'interesse e
all'impegno profuso dall'Assessore Mario Caruso verso questa
iniziativa e alla scarsità di intervento nei confronti di problemi da
noi segnalati ci sentiamo vittime dell'ennesimo tentativo di raggiro. |
|
Pensiamo sia dannoso per la cittadinanza
avere rappresentanti che si identificano con atteggiamenti di falso
interesse al fine di celare quelle che sono vere e proprie espressioni
di menefreghismo assoluto.
Abbiamo più volte segnalato l'atteggiamento da censura anche
degli organi d'informazione locali, quelli che sono le reali vittime,
probabilmente inconsapevoli, della "strumentalizzazione"
operata dai nostri Amministratori. |
|
Riteniamo lesivo per la cittadinanza il
comportamento di alcune testate giornalistiche che continuano a
proporre le visioni distorte della realtà telesina.
Testimonianza inequivocabile di quanto
affermato è il risalto dato a manifestazioni come "riempiamo i
cassonetti di colori" e la mancata informazione sulle reali condizioni
ambientali della nostra comunità, nonostante esse siano ampiamente
documentate sul nostro sito e potrebbero rappresentare un "comodo
aiuto" per attenti e soprattutto "liberi" redattori.
Questa è "strumentalizzazione";
questo comportamento sancisce il mancato rispetto nei confronti del cittadino.
Le nostre immagini riportano
fedelmente la realtà dei luoghi e dei misfatti. Esse suonano
imperative come lo slogan di una nota marca di elettrodomestici: FATTI
... NON PAROLE!, eppure continua
lo squallido gioco dell'Assessore che tenta di eludere quelle che sono
le vere problematiche. |
|
La scarsa sensibilità dimostrata da
questa Amministrazione verso il problema rifiuti attesta la
superficialità nella realizzazione di un piano di sviluppo appropriato
della cittadina. Si è pensato
di realizzare nuovi insediamenti, di "liberalizzare" l'illegalità nel campo
dell'edilizia, ma non si è pensato di realizzare la crescita
proporzionale dei servizi di cui il cittadino avrebbe avuto bisogno.
Telese Terme rimane uno dei pochi
paesi che NON aderisce alla raccolta differenziata dei rifiuti ... ma,
allo stesso modo, è stato tra i primi paesi ad adottare le soste a
pagamento che, a detta del Sindaco D'Occhio, sono la... «unica soluzione per rendere vivibili e
fruibili i centri urbani» (da IL Mattino del 21/07/01). |
|
Come nelle altre discariche da noi
segnalate anche in questa, documentata dalle foto a lato, la caratteristica emergente è il
consistente numero degli elettrodomestici abbandonati e dei materiali
provenienti dai lavori di ristrutturazione di fabbricati. |
|
Nella nostra comunità i responsabili
degli uffici che autorizzano le ristrutturazioni degli edifici non
effettuano alcun tipo di controllo sul disfacimento dei materiali
recuperati favorendo irresponsabilmente il dilagarsi di situazioni di
pericolosità come quella documentata in queste foto. |
|
Manca il controllo nei cantieri e gli
unici interventi sino ad oggi realizzati sono stati eseguiti dagli
Ispettori dell'Ispettorato del Lavoro che puntualmente sono
costretti a chiedere l'ausilio delle Forze dell'Ordine per effettuare
quelli che dovrebbero essere semplici controlli di routine e si
rivelano lunghi elenchi di manovalanza non in regola con le assunzioni
e soprattutto non assicurata. Puntualmente le contestazioni mosse a
queste imprese riguardano il mancato rispetto delle più elementari
norme sulla sicurezza nei cantieri. |
|
E' lecito chiedersi: come mai queste
Imprese continuano ad essere invitate alle gare di appalto nonostante
le situazioni di cui sopra siano ben note al Sindaco ed ai
responsabili dell'Ufficio Tecnico del Comune di Telese Terme?
Il "permissivismo", il favoritismo e
l'abusivismo continuano a regnare sovrani ed incontrastati nella
nostra cittadina e restano l'emblema indelebile di chi ci amministra.
|
|